Defibrillatore in via Cristoforo Colombo, sabato l'istallazione

Il ceto dell'Addolorata restituisce alla città quanto sottratto da ignoti

Defibrillatore in via Cristoforo Colombo, sabato l'istallazione

Verrà installato sabato prossimo il nuovo Dae (Defibrillatore Automatico Esterno) “Pad” (Pubblico Accesso alla Defibrillazione, ovvero utilizzabile da tutti i cittadini) in via Cristoforo Colombo, nel cuore della città antica di Trapani, proprio nel punto in cui prima si trovava il dispositivo salvavita donato dall’associazione “La Lavanda dei Piedi” dei Misteri nel 2018 a cura del Ceto dei Pescatori ed in seguito, purtroppo, sottratto da ignoti.

Lo scorso 2 febbraio un uomo, in pieno attacco cardiaco, era morto sotto gli occhi della moglie perché l’apparecchio salva vita non era più presente nella sua postazione.

L’installazione avverrà all’aperto e nel rispetto delle normative vigenti in materia dell’attuale emergenza sanitaria, prevedendo pochi partecipanti con mascherine ed il dovuto distanziamento e con un momento di benedizione officiato da un sacerdote della Diocesi trapanese.

Questo non è un semplice gesto - dichiara il Capo console del ceto dell'Addolorata, Salvatore Emanuele Barbara - ma l’inizio di quello che vuole essere un grande progetto affinché la nostra Trapani diventi una città cardio-protetta. Il nostro sincero grazie va alla società Gm Srl di Palermo e al suo amministratore Marco Parrivecchio, all’amico e devoto Gaspare Gianformaggio e a Tony Alestra, responsabile del C.s.e. (Centro soccorso emergency) e tecnico esperto in defibrillatori semi-automatici Zoll, che si occuperà in prima persona dell’installazione del Dae, il quale sarà dotato di Gps e per il cui utilizzo si adopererà per istruire le persone della zona. Inoltre – precisa Barbara – il dispositivo donato verrà dedicato all’amico Nino Ritondo, ex capo console del Gruppo Sacro “La Lavanda dei Piedi”, scomparso improvvisamente il 28 aprile 2020”.