Trapani: primo «Daspo Willy» applicato ad una donna
Nei giorni scorsi, il Questore di Trapani ha disposto l’applicazione del “Daspo Willy” nei confronti di una donna di 63 anni, di origini tunisine, già sottoposta a “daspo urbano” nello scorso di maggio, poiché svolgeva l’attività di parcheggiatrice abusiva nelle zone appositamente individuate dal regolamento comunale. L’odierno provvedimento, invece, scaturisce da una vera e propria aggressione che la donna ha compiuto nei confronti di una coppia di coniugi che si erano recati a fare la spesa presso un noto supermercato ed ai quali ha tentato di sottrarre il carrello al fine di impossessarsi della moneta riposta nel meccanismo di blocco. Secondo la ricostruione dei fatti la sessantatreenne ha colpito con un ombrello una delle due vittime. Il tempestivo intervento di un equipaggio della Volante consentiva di scongiurare che la vicenda degenerasse e procedere a raccogliere la denuncia delle parti offese per il reato di tentate lesioni personali e violenza privata. Pochi giorni dopo, la coppia ha incontrato di nuovo la donna, che ha minacciato i due. Intevenuta la polizia per la sessantatreenne è scattata anche la denuncia per violazione della normativa in materia di contenimento del Covid-19. Scattato il daspo Willy, come disposto dal Questore di Trapani, per due anni la donna non potrà più accedere o stazionare nelle vicinanze di quell’area di parcheggio a servizio del supermercato e dell’esercizio di ristorazione limitrofo.
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