Trapani. Aumentano le violenze domestiche, in calo i reati persecutori
Sono 168 i casi di violenza domestica accertati nella provincia di Trapani, nel periodo tra gennaio e settembre di quest’anno; un numero sedici volte superiore, rispetto ai 152 registrati nello stesso arco temporale del 2019.
Sono alcuni dei dati resi noti dalla Questura di Trapani, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, attraverso una analisi dei cosiddetti “reati spia”, cioè i reati indicatori di violenza di genere, come lo stalking, i maltrattamenti in famiglia e le violenze sessuali.
L’aumento delle violenze domestiche nel 2020, in particolare, fa riflettere su come la pandemia possa aver inciso negativamente in contesti familiari già difficili.
Nel trapanese sono in diminuzione, invece, gli atti persecutori (116 nel 2020 rispetto ai 129 del 2019) e anche le denunce per violenze sessuali: sono state 13 nei primi nove mesi del 2020, mentre erano state 30 nello stesso periodo dello scorso anno; numeri inferiori che rispecchiano i dati nazionali. Ma si tratta di una riduzione che risente evidentemente anche della difficoltà di denunciare durante il periodo del lockdown, quando si è registrato un calo in quasi tutti gli indicatori di violenza.
Nel quadro nazionale, la fascia di età più colpita risulta essere quella che va da 31 a 44 anni, con vittime che, nell’80 per cento dei casi, sono italiane (erano l’81 per cento nel 2019); tra le vittime straniere, invece, predominano quelle di nazionalità romena, anche in relazione alla loro maggiore presenza sul territorio nazionale.
Il 39 per cento degli autori dei “reati spia”, ha un’età compresa tra 31 e 44 anni, ed il 74 per cento di loro risulta essere di nazionalità italiana; nel due per cento dei casi si tratta di minorenni (rispetto all’uno per cento del 2019).
Sono stati oltre duemila, i provvedimenti amministrativi in materia di violenza di genere, nel periodo che va dal 1° gennaio al 19 novembre scorsi: a livello nazionale, i questori hanno emanato complessivamente 1.055 ammonimenti per stalking, 956 per violenza domestica e 352 provvedimenti di allontanamento d’urgenza dalla casa familiare.
La lotta contro la violenza sulle donne è una battaglia molto lunga, ma le campagne di sensibilizzazione possono portare alla riduzione di questi reati. I numeri e gli sportelli antiviolenza sono un ausilio per tutte le donne che si trovano in difficoltà. Donne che hanno subito violenze, o che hanno subito un trauma in passato e non sono riuscite a superarlo, possono rivolgersi a diversi servizi attivi nel territorio, come lo Sportello Antiviolenza Diana Trapani (telefono 0923 802433, e-mail sportelloantiviolenzatp@gmail.com) e il Centro Ascolto - Stop violenza (telefono 800453552, e-mail sportelloh@provincia.trapani.it).