In corso le operazioni di trasbordo dei migranti dalla Open Arms alla nave quarantena Adriatico
- Cronaca
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Pamela Giacomarro
- 5 anni fa 14 nov 2020 Tot.86
Sono ancora in corso le operazioni di trasbordo dei 259 migranti (247 uomini e 12 donne), dalla nave dell'Ong spagnola "Open Arms" alla nave quarantena "Adriatico". L'imbarcazione dell'organizzazione non governativa spagnola, sulla quale operano anche i medici di Emergency, è giunta ieri sera al largo delle coste di Trapani, dopo 20 ore di navigazione. Ad assegnare Trapani come porto di sbarco sicuro è stato il Viminale. La richiesta di intervento di salvataggio al largo delle coste della Libia, a seguito del naufragio in cui ha perso la vita il piccolo Youseff di 6 mesi, è arrivato invece da un velivolo di Frontex che aveva individuato il gommone in difficoltà. Ieri sera erano saliti a bordo dell'Open Arms gli operatori della Croce rossa che hanno eseguito alcune visite e i primi tamponi, soprattutto sui 76 minori non accompagnati. Per loro è previsto il trasferimento presso il porto di Pozzallo e la collocazione presso una struttura in Sicilia. Le cinque salme, tre uomini e due donne, verranno invece trasportate presso il cimitero comunale di Trapani. L'amministrazione metterà a disposizione i loculi per la sepoltura. L’ Open Arms non entrerà nel porto del capoluogo, almeno non entrerà con a bordo migranti, tutte persone che giungono prevalentemente da Eritrea, Togo, Sudan, Guinea, Burkina Faso, Somalia, Burundi, Ghana, Etiopia, Costa d’Avorio e che prima di arrivare sulle coste libiche hanno attraversato le piste del Sahara. Alcuni di loro sono in viaggio verso l’Europa da un anno e più. Frattanto è giunta al largo delle coste trapanesi anche il rimorchiatore "Asso 30" con a bordo altri 70 migranti che verrano traferiti sull'Adriatico per la quarantena.
