Covid19: green pass obbligatorio per i colloqui in carcere

Covid19: green pass obbligatorio per i colloqui in carcere

“Era normale richiedere il green pass anche per i familiari che entrano al carcere per effettuare colloqui di presenza". Ad affermarlo la Uilpa Polizia Penitenziaria, commentando l'introduzione dell'obbligo della certificazione verde per i familiari dei detenuti durante i colloqui in presenza. “La forte ed incessante azione di pressing della nostra organizzazione sindacale – commentano dalla segreteria regionale Sicilia UilPa Polizia Penitenziaria - unitamente a quella del capo dipartimento presidente Petralia, e alla Direzione Generale dei Detenuti del Dap, ha portato all'emanazione del decreto legge del 7 gennaio 2002, che estende la certificazione verde da covid-19 anche per chi deve effettuare colloqui visivi all'interno delle carceri per adulti, e per minori. Non siamo professori e non abbiamo master - aggiungono dalla segreteria del sindacato -  ma sicuramente abbiamo le competenze e conoscenze del nostro lavoro, pertanto accettiamo primo segnale di attenzione, richiedendo al Governo di essere coinvolti nei processi di gestione della pandemia nelle carceri. E' il primo step, perché è giunto il momento di rendere obbligatoria la presentazione del green pass rinforzato a tutte le persone che varcano le porte di qualsiasi penitenziario italiano,per qualunque causa”.