Fatti scendere dal volo Pisa-Trapani denunciano Ryanair: condannati a pagare le spese legali

Protagonista una coppia che aveva chiesto il risarcimento al vettore low cost

Fatti scendere dal volo Pisa-Trapani denunciano Ryanair: condannati a pagare le spese legali

Avevano fatto causa alla compagnia Ryanair dopo essere stati costretti a scendere dall'aereo in seguito ad una lite scoppiata a bordo. 

Protagonisti della vicenda, due coniugi siciliani che avevano chiesto al vettore low cost un risarcimento danni pari ad un milione di euro. La lunga battaglia legale si è però conclusa con la condanna  della coppia, in primo e secondo grado. 

I giudici della corte d'appello di Messina hanno infatti condannato i due al pagamento delle spese legali, pari a dodicimila euro, alla compagnia irlandese. 

La vicenda risale al 23 aprile del 2010. Durante le operazioni di imbarco dei passeggeri - come racconta oggi il Tirreno - un anziano, in compagnia della moglie, cerca di riporre il giaccone all'interno della cappelliera, spazio riservato ai bagagli a mano. Ripreso dall'hostess, l'uomo sarebbe andato su tutte le furie. 

Il comandante decise allora di farli scendere dall’aereo tramite un agente di sicurezza salito a bordo, per motivi di sicurezza. I due tornarono a casa con un altro volo.

La coppia decise allora di presentare un esposto contro Rynair. Per la Corte d’Appello, invece,  il comandante agì correttamentei: “Il passeggero, nonostante tale condotta non fosse consentita dai protocolli di sicurezza, aveva insistito per riporre il proprio giaccone nelle cappelliere, prioritariamente destinate al posizionamento del bagaglio a mano, esternando le proprie lamentele con tono elevato nei confronti di una hostess e polemizzando sull’uso della lingua inglese su un aeromobile che si muoveva in territorio italiano”.