Petrosino. Domani i funerali del vicepreside Pulizzi

Petrosino. Domani i funerali del vicepreside Pulizzi

Saranno celebrati nella Chiesa Madre di Petrosino, domani a partire dalle 12, i funerali in forma privata di Natale Pulizzi, il vicepreside dell’Istituto Comprensivo “Gesualdo Nosengo” di Petrosino deceduto ieri a causa del Coronavirus.

Prima delle esequie verrà allestita una camera ardente all’aperto, nell’atrio del plesso Nosengo, accessibile dalle 9.30 alle 11.30, per un ultimo saluto al defunto. L’ingresso, una persona per volta, verrà disciplinato dalla Polizia Municipale per garantire il rispetto di tutte le disposizioni anti-contagio; il servizio d’ordine prevede anche la misurazione della febbre prima dell’ingresso nell’atrio della scuola.

Il feretro sarà poi accompagnato fino alla Chiesa Maria Santissima delle Grazie per la celebrazione del funerale. “Il rito verrà celebrato in forma privata con la sola partecipazione dei familiari” vene anticipato in una nota diffusa dal Comune di Petrosino, precisando che “i familiari di Pulizzi, anche alla luce del particolare momento, dispensano tutti quanti dalle visite a casa”.

Natale Pulizzi aveva comunicato di essere risultato positivo al Coronavirus, in un toccante messaggio nel proprio profilo di Facebook:

Il messaggio di Natale Pulizzi su Facebook


“Carissimi Amici e conoscenti, dovevo fare questa comunicazione già ieri sera, appena saputo, poi ho desistito e adesso cerco di rifarmi.

Non mi sono mai nascosto dietro un dito, tantomeno potevo farlo in questo frangente.

Mi dispiace comunicarvi che parte di ciò che sta accadendo nel nostro paese, la sto arrecando io. Fino a venerdì scorso sono stato a scuola a lavorare con il Ds e con tutto il personale, per poter garantire la riapertura della scuola giorno 24 settembre,  rispettando tutte le regole che prevede la normativa AntiCovid.

Sabato ho vendemmiato con mio figlio, senza accusare malori. Soltanto domenica pomeriggio ho iniziato ad accusare qualche problema di stomaco con qualche linea di febbre. Da quel momento i dubbi hanno cominciato ad affiorare e lunedì,  insieme a tutta la famiglia, ho prenotato il tampone che, purtroppo, ci hanno rimandato all'indomani (ieri). Ieri sera ci è arrivato l’esito: POSITIVO.

Adesso sono veramente dispiaciuto, non tanto per me, ma per tutti quelli con cui io sono stato in contatto in questi giorni. Chi mi conosce sa realmente che quello che scrivo viene dal profondo del mio cuore. Farei qualsiasi cosa perché tutto ciò fosse un brutto sogno, un incubo dal quale presto vorrei svegliarmi.

Se non rispondo al telefono e ai vostri messaggi, non è segno di scortesia, ma non saprei cosa dire più di quello che ho fin qui comunicato, senza tener conto delle mie condizioni psicologiche,  che, credetemi,  sono veramente precarie. Mi sento colpevole di un qualcosa che,  sinceramente,  non saprei come avrei potuto evitare. 

Aggiungo, inoltre, che se qualcuno pensa di aver avuto un contatto stretto con me, senza le dovute precauzioni, deve autosegnalarsi all’ASP, per salvaguardare la propria salute e quella di chi gli sta accanto. Auguro ad ognuno di voi buona salute e che la nostra Madonnina possa salvaguardare l'intera Petrosino”