Arrestato nel 2020 oggi assolto dall'accusa di maltrattamenti in famiglia

Arrestato nel 2020 oggi assolto dall'accusa di maltrattamenti in famiglia

Assolto perchè “il fatto non sussite”. Si è conclusa così la vicenda giudiziaria di Michele Di Maggio, arrestato nel 2020 con l’accusa di aver maltrattato l’ex moglie e i figli.

La sentenza è stata emessa dal collegio penale presso il tribunale di Trapani, presieduto da Enzo Agate.

A denunciare l’uomo era stata la cognata che agli investigatori raccontò di avere raccolto le confidenze dell’ex moglie di Di Maggio che in più occasioni aveva chiesto aiuto per le violenze e le angherie subite, anche nei confronti dei figli minori. Il racconto però è stato completamente ribaltato nel corso del dibattimento.

Il difensore dell’uomo, l’avvocato Natale Pietrafitta, ha inoltre richiesto l’acquisizione di una vecchia sentenza di assoluzione nei confronti di Di Maggio per gli stessi fatti. “Con questa sentenza possiamo finalmente dire che giustizia è stata fatta”, ha sottolineato l’avvocato Pietrafitta. La battaglia legale però non si è ancora conclusa.

Attualmente un altro procedimento è in corso dinanzi al tribunale dei minori di Palermo. Di Maggio rischia la revoca della responsabilità genitoriale. L’attuale sentenza però fa ben sperare l’avvocato dell’uomo che ritiene che si tratti di un primo passo per il riavvicinamento di Di Maggio ai figli.