Pantelleria: piante esotiche in area protetta, una denuncia

Pantelleria: piante esotiche in area protetta, una denuncia

Prosegue l’attività di controllo e monitoraggio delle aree protette da parte dei Carabinieri Forestali di Pantelleria.

I militari coordinati dal Reparto Aspromonte hanno concentrato l’attenzione sugli habitat naturali, tutelati dalla normativa nazionale e comunitaria, caratterizzati da una straordinaria varietà di biodiversità.

Durante una serie di accertamenti svolti nei pressi del lago "Specchio di Venere", i militari dell'arma hanno rinvenuto in un fondo agricolo decine di piante esotiche, sprovviste di autorizzazioni, appartenenti alla specie “washingtonia filifera”,  ovvero delle palme di grandi dimensioni, originarie delle zone miti dell’America settentrionale. 

Questi esemplari appartengono alle specie alloctone invasive elencate dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare, la cui immissione nelle aree protette è vietata, sia perché potenziali cuttori di elementi patogeni per la vegetazione autoctona, sia per la facilità di propagazione dei loro semi, con il rischio di una progressiva riduzione di habitat naturali e l’alterazione irreversibile di delicati equilibri eco-sistemici.

Il prorpietario del fonodo, un uomo di 38 anni,  è stato denunciato perchè ritenuto  responsabile dell’introduzione di specie vegetali invasive in “Zona 1” dell’Area Parco Nazionale di Pantelleria, nonché “Zona Speciale di Conservazione”, per l’eccezionale presenza di avifauna migratoria e stanziale.

L'uomo dovrà anche provvedere al ripristino dello stato originario dei luoghi.