Il Sindaco di Paceco si avvale della facoltà di non rispondere

Scarcella: "Le contestazioni sono generiche; chiederò interrogatorio quando conoscerò le accuse"

Il Sindaco di Paceco si avvale della facoltà di non rispondere

Il Sindaco di Paceco, Giuseppe Scarcella, si è avvalso della facoltà di non rispondere, oggi pomeriggio, all’interrogatorio dei Carabinieri, dopo l’avviso di garanzia ricevuto nell’ambito dell’operazione antimafia che stamani ha portato all'esecuzione di cinque misure cautelari.

“Ho ritenuto di avvalermi della facoltà di non rispondere, - precisa il primo cittadino - alla luce della genericità della contestazione, pur dichiarando il proposito di richiedere l’interrogatorio senza indugio non appena avrò contezza dell’accusa”.

In attesa di chiarire la propria posizione, il Sindaco Scarcella, ha rassegnato le dimissioni, con effetto immediato, da presidente dell’assemblea del Consorzio trapanese per la Legalità e lo Sviluppo.

“Confidando nell'azione della Magistratura e consapevole della mia estraneità ai fatti contestati, – scrive il Sindaco di Paceco – le dimissioni da presidente dell’assemblea di codesto nobile Consorzio, trovano fondamento nella necessità di non arrecare danno all’istituzione”.