Mazara, il peschereccio Aliseo è entrato in porto

Adesso l'ispezione del natante a seguito degli spari da parte della motovedetta libica

Mazara, il peschereccio Aliseo è entrato in porto

Mazara del Vallo - Il peschereccio "Aliseo" è entrato in banchina, nel porto peschereccio, ed è stato accolto dalle Autorità locali compreso il Vescovo Monsignor Domenico Mogavero. Il comandante Salvatore Giacalone ha visibilmente la testa coperta da una fascia, segno delle ferite riportate durante le concitate fasi di "scontro" con la motovedetta battente bandiera libica. Il natante è stato colpito nel pomeriggio del 6 maggio da colpi d'arma da fuoco sparati da una vedetta libica: sette gli uomini di equipaggio a bordo, cinque sono italiani, due tunisini. Il motopesca era uscito venti giorni fa per una lunga battuta di pesca del gambero rosso.

La Procura di Roma ha aperto un fascicolo riguardante l’episodio accaduto nel Mediterraneo. L’indagine è stata delegata ai carabinieri del Ros. Al rientro del peschereccio, i rilievi sull'imbarcazione saranno fatti dalla Sezione investigazioni scientifiche del comando provinciale di Trapani. Il comandante della fregata Libeccio ha già prodotto una relazione su quanto avvenuto. Anche in occasione del sequestro dei 18 pescatori che si concluse a dicembre era stata la procura della capitale a condurre l’indagine.