Scritte razziste all'istituto «Rizzo - Marino» di Mazara del Vallo

Scritte razziste all'istituto «Rizzo - Marino» di Mazara del Vallo

"Sala negri - Sala Ebrei". Parole impresse con una bomboletta spray sulla porta dei bagni della scuola dell'infanzia e elementare "Rizzo - Marino" di Mazara del Vallo. L'amara scoperta è stata fatta dai bidelli questa mattina. Ignoti, dopo essersi introdotti all'interno dei locali dell'istituto, dopo aver imbrattato le pareti delle classi con una bomboletta spray, hanno dato fuoco a diversi documenti e una tenda al piano terra. Al primo piano, invece, sono stati svuotati nel corridoio due estintori. Parole dal retrogusto amaro a pochi giorni dalla giornata della memoria che ricorda la liberazione del campo di Auschwitz e l'olocausto degli ebrei. Il dirigente scolastico ha annunciato che tutto è stato ripulito e che da domani l'istituto riaprirà regolarmente.  A condannare il gesto, il segretario del circolo mazarese del Partito Democratico, Giuseppe Palermo. "Tutto ciò accade proprio in questi giorni che ci accompagnano verso la commemorazione delle vittime dell' olocausto - scrive Palermo sulla pagina facebook del Pd mazarese -  pertanto tale gesto assume una connotazione più feroce che non può e non deve passare inosservata. Purtroppo oggi il nostro Paese è vittima e ostaggio di derive nazifasciste, esaltate da una politica odiosa e disgregante, di pessimo esempio per i nostri giovani, e che non ci stancheremo mai di combattere. Augurandomi vivamente che si tratti di una bravata infantile e che gli autori non abbiamo reale contezza della gravità di quelle parole  -conclude -  ritengo comunque necessario che la collettività rifletta su quanto accaduto e sull’importanza ed il valore della memoria storica, affinché venga trasmessa con maggiore intensità ai nostri figli".