Mazara: uomo barricato in casa con il figlio e armato minaccia il suicidio, sul posto Polizia e Carabinieri

Mazara: uomo  barricato in casa con il figlio e armato minaccia il suicidio, sul posto Polizia e Carabinieri

Da questa mattina è barricato in casa, armato di fucile ed in compagnia del figlioletto di 4 anni. Si tratta di Giuseppe Frasillo, pregiudicato mazarese e fratello di Vincenzo Frasillo, l'uomo che lo scorso mese di gennaio uccise la compagna, Rosalia Garofalo. A far scattare l'allarme, questa mattina attorno alle 9,30, l'ex compagna dell'uomo, che ha avvisato le forze dell'ordine attraverso il suo avvocato. Nel quartiere Mazara Due, dove insiste l'abitazione di Frasillo sono immediatamente intervenuti i carabinieri, gli uomini del locale commissariato di Ps e gli agenti della Squadra Mobile di Trapani che sta negoziando la resa dell'uomo. Sul posto presente anche il questore Salvatore La Rosa.  Alla base del gesto ci sarebbero i dissapori con la compagna. L'uomo, infatti, in nottata ha affidato ai social il suo malessere e, quasi come uno sfogo, ha illustrato la sua situazione con la compagna, con la quale ha vissuto tredici anni, attaccandola e accusandola: "Tutti sanno, chi di voi ci ha frequentato e conosciuto - si legge in un lungo post -  che in tutti questi 13 anni, ho provveduto solo io Frasillo Giuseppe, a mantenere tutta la famiglia". Frasillo si riferisce anche ai figli che la donna pare abbia avuto da una precedente relazione e sembra, dal suo messaggio, che il gesto di oggi sia dovuto ad un allontanamento fra lui e la sua compagna: "Dovrei fare crescere questo mio figlio ad un altro uomo"? E ancora: "Finalmente ci sono riusciti a farmi esplodere".