Furto al cimitero di Mazara: due arresti

Operazione dei Carabinieri nel giorno di Pasquetta

Furto al cimitero di Mazara: due arresti

Arrestati i due presunti autori del furto aggravato avvenuto il giorno di Pasquetta nel cimitero di Mazara del Vallo. Sono stati i Carabinieri, durante un giro di controllo, a notare che il cancello dell’ingresso laterale del cimitero presentava evidenti segni di danneggiamento visto che il lucchetto era stato tranciato.

I Militari hanno dunque deciso di controllare attentamente tutta l’area sorprendendo due uomini, di 51 e 42 anni, entrambi pregiudicati per reati contro il patrimonio, mentre uscivano dagli uffici cimiteriali. I due uomini, alla vista dei militari dell’Arma, hanno tentato di darsi alla fuga ma sono stati bloccati prima che riuscissero a far perdere le loro tracce.

Nel proseguo degli accertamenti, i Carabinieri hanno rinvenuto arnesi da scasso e constatato, oltre alla rottura del lucchetto, anche il danneggiamento della grata metallica e della porta in legno che consentono l’accesso agli uffici, nonché di un distributore automatico di bevande da cui era stata asportata la gettoniera con tutto il suo contenuto.

Uno dei due uomini fermati è stato inoltre trovato in possesso di un sacchetto in nylon contenente la somma di circa 100 euro in monete.

A conclusione dell’attività investigativa, dati i gravi indizi di colpevolezza emersi in merito all’ipotesi di reato di furto aggravato, i Carabinieri hanno proceduto all’arresto dei due uomini che sono stati ristretti ai domiciliari in attesa di convalida, così come disposto dal Sostituto Procuratore di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala. 

Nella giornata di ieri, in sede di rito direttissimo, il competente Giudice, nel convalidare gli arresti ha sottoposto entrambi alla misura cautelare dell’obbligo di dimora.