Spese pazze all'ARS, Giulia Adamo e Livio Marrocco condannati

Spese pazze all'ARS, Giulia Adamo e Livio Marrocco condannati

Finisce con una condanna, pochi giorni dopo che Giulia Adamo aveva ufficializzato la sua candidatura a sindaco di Marsala e si era già gettata nell'agone elettorale. L'ex parlamentare regionale, allora eletta nel PdL e poi transitata nell'Udc, è stata condannata a 3 anni e 6 mesi.
Per Livio Marrocco (PdL e Futuro e Libertà), invece, la condanna è di 3 anni.

L’inchiesta della Procura iniziò nel 2014 con oltre ottanta avvisi di garanzia emessi nei confronti di deputati regionali e impiegati dei Gruppi parlamentari.  A finire  sotto processo, però, furono solo i capigruppo in carica dal 2008 al 2012 e per alcuni degli indagati fu la stessa Procura a chiedere l’archiviazione. Altri sono stati prosciolti all’udienza preliminare.  Oggi sono stati tutti condannati, tranne Giambattista Bufardeci. Il processo è quello sulle cosiddette “spese pazze” all’Ars. La sentenza è del Tribunale presieduto da Fabrizio La Cascia.

Queste le condanne per peculato continuato: Cataldo Fiorenza Gruppo Misto (3 anni e 8 mesi), Giulia Adamo Pdl, gruppo Misto e Udc (3 anni e 6 mesi), Rudi Maira Udc e Pid (4 anni e 6 mesi), Livio Marrocco (Pdl e Futuro e libertà (3 anni), Salvo Pogliese Pdl (4 anni e 3 mesi). 

Spese pazze all'ARS, Giulia Adamo e Livio Marrocco condannati