Marsala: reti di frodo e pesce non tracciato sequestrati dalla Guardia Costiera

Marsala: reti di frodo e pesce non tracciato sequestrati dalla Guardia Costiera

Attività di contrasto alla pesca illegale da parte dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Marsala. La Guardia Costiera ha sequestrato numerose reti da pesca per un quantitativo di circa un chilometro e mezzo, detenute illegalmente e attrezzi utilizzati per la pesca di frodo.

I controlli si sono estesi anche ai venditori. Sequestrati circa quaranta chili di prodotti ittici non tracciati ad alcuni esercizi commerciali. 

Nell’ambito dei controlli sono stati anche rinvenuti prodotti ittici congelati, ma di dubbia provenienza. Anche in questo caso si è proceduto al sequestro per mancanza di tracciabilità.
 
L'attività ispettiva rientra tra i compiti del Corpo delle Capitanerie di Porto, proseguirà anche nei prossimi giorni su tutto il territorio di competenza ed il litorale di Torrazza, a Petrosino e Marausa (nella parte ricadente nel Comune di Marsala).