Gibellina: prelievi illeciti da una carta ricaricabile, denunciate otto persone

Gibellina: prelievi illeciti da una carta ricaricabile, denunciate otto persone

Avrebbero prelevato illecitamente circa 1.200 euro da una carta ricaricabile. Con l'accusa di truffa in concorso, i carabinieri della stazione di Gibellina hanno denunciato a piede libero otto persone, cinque donne e tre uomini, tra i venticinque e i cinquantanove anni. Le indagini dei Militari dell'Arma sono scattate in seguito alla denuncia presentata da una conquantratreenne del posto che aveva notato degli addebiti anomali sulla propria carta collegata ad un conto corrente postale.

La donna ha così scoperto di essere vittima di una truffa. Era stata infatti contattata da un uomo che fingendo di essere un impiegato del gruppo Poste Italiane, è riuscito a convincere la cinquantatreenne a fornirgli gli estremi della propria carta, con i relativi codici di accesso, con la scusa di riattivare le funzionalità del mezzo di pagamento elettronico.

Solo una volta conclusa la telefonata, la vittima ha avuto dei sospetti e, controllando le ultime transazioni economiche effettuate sul conto, ha scoperto l’ammanco di 1200 euro.

Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri nel corso delle indagini, le persone denunciate, dopo essere entrate in possesso dei dati necessari, avrebbero effettuato una ricarica telefonica da 150 euro ciascuno.

I militari dell'Arma ricordano ai cittadini di concultare i consigli anti truffa disponibili sul sito www.carabinieri.it